Sabato 6 e domenica 7 novembre saranno due giorni di lotta
durissima, con i superman e le wonderwoman della
pesistica nazionale, impegnati
all’ultima alzata per conquistare la coppa Italia a squadre di Powerlifting, che
la federazione italiana di specialità organizza nell’ambito di èFitness il
Salone dello Sport e tempo libero in programma a CarraraFiere da venerdì 5.
“La Coppa Italia debutta a Carrara con una formula che
abbiamo scelto – dice Sandro Rossi, presidente della Federazione Italiana Powerlifting – con una formula che consente una grande partecipazione di
atleti di tutte le età, con squadre miste, per dare a uomini e donne la
possibilità di misurarsi in una competizione per la quale stiamo ricevendo
numerosi consensi da squadre ed atleti di tutta Italia. Saranno presenti atleti
di livello nazionale, esordienti, juniores e master, che si daranno grande
battaglia all’ultima alzata per conquistare questo trofeo”.
La manifestazione sarà molto spettacolare perché gli atleti,
che per regolamento devono alzare “di potenza” il bilanciere fino all’altezza
delle ginocchia saranno divisi in categorie in base al peso (dieci categorie le
donne suddivise per peso da 44 a 90 chili) e undici categorie per gli uomini (da
52 a 125 chilogrammi), suddivisi in fasce d’età: esordenti, juniores, masters e
masters
2, atleti , questi ultimi, con età superiore ai 60 anni.
“Il modo migliore per dimostrare che un atleta che ha
svolto un allenamento regolare ed ha avuto una corretta alimentazione – dice
Luciano Bertoletti, segretario della FIPL – può gareggiare con successo anche
in età vietate in altri sport”.
Grande attesa, ovviamente, per i giganti della specialità,
quelli che riescono ad alzare addirittura fino a 370 chilogrammi e che
richiameranno nei padiglioni di CarraraFiere, come accade regolarmente durante
le grandi competizioni internazionali , appassionati da tutta Italia.
Il regolamento della Coppa Italia di Powerlifting è stato
stilato per favorire al massimo la competizione e per bilanciare lo strapotere
dei giganti: ogni squadra sarà composta da tre uomini e tre donne, ma in base
all’applicazione di una serie di parametri compensativi anche gli atleti più
“leggeri” avranno le stesso possibilità di vincere o, quanto meno, di competere
con i big.
Gli interessati ed i ritardatari possono avere tutte le informazioni dal sito
www.powerliftingitalia-fipl.it
Rivoluzione nell’indoor cycling,
arriva la STROBOBIKE è la bici realizzata da Panatta Sport che ha lavorato due
anni per metterla a punto. Cambierà radicalmente la vita in palestra.
Si chiama STROBOBIKE, è la cardio bike progettata da Panatta
Sport, ed è destinata a rivoluzionare il mondo del fitness con un metodo
innovativo che permette di pedalare monitorando le prestazioni dopo avere
impostato nel computer della bici, i dati personali come peso, altezza, età,
frequenza cardiaca .
Grazie ad una speciale lampada stroboscopia la STROBOBIKE
proietta con effetti grafici un’immagine disegnata a settori ed impostata da
ogni utente il quale, pedalando con diverse velocità , potrà monitorare
visivamente il risultato del proprio sforzo: la rotazione disordinata del fascio
di luce strobo si blocca quanto l’atleta ha raggiunto il numero ottimale di
pedalate, in relazione alle proprie caratteristiche ed al carico di lavoro
atletico che è in grado di svolgere.
A quel punto dovrà solo impegnarsi a tenere sotto controllo lo sforzo.
In palestra l’istruttore avrà soprattutto il compito di
indicare gli esercizi, mentre ciascun biker avrà la possibilità di graduare lo
sforzo controllando sul monitor che il fascio di luce stroboscopia non cominci a
ruotare disordinatamente e l’istruttore potrà intervenire dalla propria
consolle, direttamente sul computer del singolo utente, per impedire sforzi
eccessivi o incontrollati.
Gli appassionati potranno vedere questo nuovo gioiello, e provarlo, durante
èFitness.
“Questa cardio bike rappresenta una vera e propria
rivoluzione nei metodi di allenamento e nell’indoor cycling, – dice Rudy
Panatta , titolare della casa di Apiro, in provincia di Macerata – siamo
riusciti a realizzarla dopo due anni di studi che ci hanno impegnato per
ottenere una sintesi tra attività cardio vascolare realizzabile su una normale
bicicletta cardio, e l’attività che si può svolgere su una bicicletta
stazionaria. Ecco perché siamo convinti che, per le sue caratteristiche
innovative, la nostra STROBOBIKE è in grado di dare ai nostri appassionati una
“pedalata” all’insegna del divertimento con una funzionalità ed una tecnologia
d’avanguardia”
Fin dall’apparizione dei primi prototipi la STROBOBIKE ha
destato grande curiosità sia fra i praticanti che vogliono avere in casa il top
della gamma nel campo dell’indoor cycling, sia nel mondo delle palestre, sempre
attente all’innovazione che in questo caso è frutto di ricerca scientifica
realizzata nello stabilimento di Apiro dove operano circa quattrocento persone
fra addetti alla produzione e alla fornitura di servizi esterni.
Naturalmente i risultati che ciascun appassionato può ottenere variano in
funzione del peso, dell’età e dell’intensità dell’allenamento al quale si vuole
sottoporre. Il risultato: un sicuro dispendio calorico, interessante soprattutto
perché viene ottenuto in perfetta sicurezza e con un controllo scientifico dello
stato generale dell’utente.
Non ci sono dubbi: dopo essere stata testata, nell’area Panatta Sport, dal
pubblico degli appassionati durante èFitness, STROBOBIKE diventerà la
protagonista di grandi e piccole palestre ma soprattutto destinata a
caratterizzare e differenziare le palestre all’avanguardia che presto
diventeranno Strobopalestre.
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