|     E’ la prima volta che viene organizzato un evento a squadre di questo tipo, 
con una formula nuova e particolare che ha consentito la partecipazione di molti 
giocatori di livello diverso ed ha reso il tutto divertente e spettacolare. Anche perché ha permesso a giocatori di fama nazionale ed internazionale di 
confrontarsi fra di loro: Mastrostefano, Pareccini, Taleb e Allegretti, 
insieme a tanti altri giocatori piazzati fra la prime posizioni del circuito 
ASSI. L’evento ha visto la partecipazione di 6 squadre provenienti da Genova, 
Torino, Brescia, Arona e Milano, ciascuna delle quali composta da dieci 
giocatori.A livello di società, hanno partecipato Squash Busalla, Sporting Club Milano3, 
Millenium, All Crazy team, Squash Mania e XXL Arona.
 Il regolamento, d’altra parte, ha consentito la buona riuscita dell’evento: 
in un solo giorno sono stati disputati più di 100 incontri!Il torneo è stato vinto dalla squadra di Milano3 che, in finale, ha sconfitto il 
“Millenium” di Brescia per 7 incontri a tre; in successione, le altre 
classificate All Crazy, Squash Mania, Busalla e Arona.
 La prova, nel complesso, è da ritenersi soddisfacente ed al fine di valutare 
definitivamente l’esito dell’evento, solo ed esclusivamente dal punto di vista 
organizzativo, sarà programmata un’ulteriore prova con squadre composte da 5 
giocatori; l’esito finale darà indicazioni sufficienti per programmare in modo 
ufficiale l’evento nel prossimo calendario 2005/06.
 Un ringraziamento particolare a “Beltade.it” e “La Gola in tasca” 
che hanno contribui
  to 
con lo “Sporting Club Milano3” all’organizzazione del “I Trofeo 
Beltade.it”, evento a squadre di Squash condotto da Luca Mastrostefano e 
Marco Vercesi. Ed un grazie anche a “Imprima Costruzioni” e all’"Azienda vinicola Ca’ 
del Grifone", sponsor ufficiali della manifestazione.
 
 Ricordo, sempre parlando di eventi a squadre, il 1° Trofeo a squadre 
femminile “La Gola in tasca” che si disputerà a metà Maggio allo Sporting 
di Milano3; seguiranno comunicazioni sull’evoluzione della programmazione 
dell’evento.
 
 ...ed ora tutti a Bolzano, dove parte il circuito a squadre All star 2005, 
prima tappa delle tre in programma; seconda il 30 di Aprile a Brescia ed poi le 
finali a Viareggio, a fine maggio.
 G.D.
 
 Ed 
ecco le impressioni di chi c’era ed ha vissuto intensamente, pur senza una 
stilla di sudore, il torneo “beltade.it”. Da assoluta neofita quale sono, lascio 
ovviamente a G.D. ogni commento tecnico ed organizzativo e mi limito a 
raccontare le emozioni vissute dall’altra parte del vetro… 
 In primo luogo l’atmosfera: goliardia allo stato puro, battute a go go (dai 
suggerimenti a sciogliersi i lacci delle scarpe per guadagnare qualche secondo e 
respirare agli inviti a darsi al golf…), allegria e spirito di squadra (anche se 
gli incontri più appassionanti hanno giustamente fatto tabula rasa della 
competizione ed hanno visto plaudere le finezze stilistiche degli atleti in 
campo).
 E poi l’annullamento delle disparità tecniche (ovviamente non sul campo!) a 
favore di una quasi rimpatriata tra amici che condividono passione ed amore per 
lo stesso sport.
 
 Il tutto ad un tale livello di intensità da riuscire a coinvolgere anche chi, 
come la sottoscritta, ha scoperto solo in quell’occasione che i punti colorati 
sulle palline da squash identificano la “mescola” e le rendono più o meno adatte 
al livello di gioco (però.. ho fatto tesoro delle spiegazioni degli esperti, 
no?!).
 A proposito, le suddette palline non sono anche ottime come antistress? Spero di 
non suscitare le ire degli atleti, ma la similitudine è tale che…
 
 In sintesi, è stata una giornata intensa e ricca di emozioni: gli atleti più 
“blasonati” hanno dato spettacolo e fornito
  a quelli un po’ meno esperti un’occasione di confronto unica, in un clima 
amichevole e rilassato. Per chi assisteva agli incontri, invece, ha significato 
la possibilità di vedere riuniti alcuni tra i più forti giocatori italiani ed 
assistere ad uno spettacolo entusiasmante. E chissà, forse ha costituito anche 
una molla per cominciare a praticare questo sport (a questo punto immagino G.D. 
con le mani fra i capelli…). 
 Insomma, grande torneo, grandi atleti, tanto divertimento e un’organizzazione 
praticamente perfetta; a questo proposito, un grazie di cuore a Luca 
Mastrostefano e a Marco Vercesi che, oltre al proprio “dovere” sui 
campi, hanno fatto sì che tutto funzionasse a meraviglia.
 Un bravi ed un grazie a tutti i partecipanti, quindi, ed allo Sporting Club 
Milano 3 che ha ospitato la manifestazione. 
 Per approfondire 
www.lucamastrostefano.it 
www.losquashitaliano.it   
                    
                   |