Arriva lAutunno!
LAutunno è ormai alle porte, freddo e umidità sono in agguato. Febbre e
raffreddore non aspettano altro che colpire i nostri anticorpi e noi?
No Panic! Per evitare che linfluenza colpisca con particolare virulenza il
nostro organismo è indispensabile adottare un trattamento preventivo teso a
rinforzare le nostre difese immunitarie: niente ha effetti migliori di un buon
rimedio naturale.
Rosa Canina, Echinacea, Equiseto e Ribes nero, se usati con costanza, nel tempo
svolgono unazione protettiva nei confronti delle malattie invernali come
raffreddore, mal di gola, bronchiti e tosse. Questi ingredienti si possono
trovare sotto varie forme, dallo sciroppo alle gocce da diluire in acqua, in
capsule e tisane. Se vi si unisce anche la Propoli, leffetto è assicurato!
Questultima, infatti, svolge unazione antibatterica e antinfettiva contro
germi e batteri; contro la tosse stizzosa, invece, laggiungere alla tisana base
alcune gocce di olio di alloro e due cucchiaini di miele è un vero toccasana.
Ecco la ricetta della tisana contro linfluenza:
Ingredienti

20 gr. di Echinacea
20 gr. di Ribes nero
20 gr. di Rosa Canina
20 gr. di Eucalipto
20 gr. di Timo
Miele
250 gr. di acqua
Procedimento
Versare un pizzico di ognuna di queste erbe nellacqua e far bollire per
alcuni minuti. Spegnere il fuoco e lasciare macerare per alcuni minuti con il
coperchio in modo da trattenere tutta lessenza delle erbe. In seguito, filtrare
e dolcificare con due cucchiaini di miele. E consigliabile berne almeno due o
tre tazze al giorno, preferibilmente alla sera.
Lefficacia di questa ricetta è amplificata se fate anche dei fumenti, alla
sera, prima di coricarvi. Oltre ad un affetto rilassante, servono per liberare
dallo smog e linquinamento le vie respiratorie, liberare e purificare i pori
della pelle.
Ricetta per i fumenti:
Ingredienti
Acqua
Foglie di Eucalipto
Foglie di Timo
Bicarbonato
Strumenti necessari: una terrina di coccio e un asciugamano
Procedimento
Far bollire in una terrina di coccio dellacqua. Appena raggiunge
lebollizione, aggiungere le foglie di Timo ed Eucalipto e un cucchiaio di
Bicarbonato; posizionarsi sopra la terrina coperti con lasciugamano per almeno
dieci minuti, respirando profondamente.
Contro i dolori muscolari, sciatalgie o piedi affaticati
ecco un ottimo rimedio a base di alloro.
Ingredienti:
30/40 Foglie fresche di Alloro
1 L di Olio dOliva
Strumenti necessari: una bottiglia di vetro scuro
Procedimento:
Lasciar macerare in una bottiglia di vetro scuro le foglie di Alloro
nellOlio di Oliva per circa un mese, posizionandola in un luogo buio. Ogni
tanto agitare il composto in modo che non faccia sediementi. Al termine del
periodo indicato, filtrare il tutto ed usare questOlio per massaggiare le parti
del corpo colpite da sciatalgie o i piedi stanchi dopo una giornata di lavoro.
Ricetta per ridurre i dolori articolari e muscolari
Unire delle foglie polverizzate di Alloro a dellArgilla verde, aggiungere
dellacqua calda e amalgamare fino ad ottenere un impasto omogeneo, che porrete
sulle parti doloranti per alcuni minuti. Vedrete che sollievo!
Attenzione! LAlloro è una pianta molto semplice e popolare, la ricerca
scientifica sta facendo passi da gigante nello scoprire gli effetti benefici e
le proprietà di questa pianta e i suoi principi attivi.
I suoi frutti e le sue foglie, però, possono diventare tossiche se non usate
correttamente; raccomandiamo, quindi, di attenersi alle dosi consigliate e di
usare una certa moderazione.
E una pianta antica, risale ai tempi più remoti, ancor prima dei Romani e dei
Greci. La leggenda narra che piantare un albero di alloro davanti a casa serviva
per proteggerla; infatti, era tradizione piantare allori nei luoghi sacri e in
quelli dove si era soliti praticare i riti legati al culto religioso. Da quando,
poi, Apollineo iniziò luso di incoronare i poeti con rami dalloro intrecciati,
si continuò questusanza che è viva ancora oggi con gli studenti universitari
nel giorno della laurea.

E che dire delle Castagne?
Ottobre è il loro mese e dellAutunno sono messaggere. Ma non tutti sanno che la
Castagna è un alimento completo, ricco di proprietà e principi attivi.
Sono un dono di Madre Natura, digeribilissimi e duttili, possono essere
consumati in svariati modi e per diverse applicazioni.
Si possono mangiare crude, bollite, al forno, cotte sulla brace ma in qualsiasi
modo non perdono le loro proprietà nutritive. Da sempre sono considerate il cibo
dei poveri anche se, con un podi fantasia, nel tempo si è cercato un modo per
renderli frutti ricercati anche per i palati dei nobili. Alcuni esempi?
Le
caldarroste, i dolcissimi Marron Glacè, la pregiata Crema di Marroni e la farina
di castagne con cui si fa un ottimo dolce: il Castagnaccio.
La Castagna è un frutto simile al frumento per lapporto nutrizionale che
garantisce allorganismo; ha un altissimo contenuto di sali minerali, in
particolare di potassio, magnesio, ferro zinco, rame, manganese, fosforo, sodio,
zolfo e calcio. Contiene anche le Vitamine B1 e B2 e in 50 gr. di Castagne cè
tanta Vitamina C quanta se ne trova in un limone.
Tutte queste caratteristiche la rendono particolarmente indicata per
lalimentazione dello sportivo; infatti, è un ottimo tonico per stimolare la
circolazione del sangue e favorisce il lavoro muscolare. Inoltre, la sua farina
è povera di glutine ed è quindi consigliata a chi ha disturbi intestinali e
allergie alimentari.
Di seguito troverete due ricette, una per migliorare la
bellezza dei vostri capelli scuri e laltra per stupire amici e parenti con un
dolce davvero speciale.. il Castagnaccio!
Ricetta di bellezza per capelli scuri
Per le more o le castane che vogliono impreziosire i riflessi
ormai spenti o dare un tono più vivo allautunno in arrivo il procedimento è
molto semplice: basta far bollire in un litro di acqua una manciata di bucce di
castagne, per circa 15/ 20 minuti. Spegnere il fuoco, lasciare raffreddare e
utilizzare il liquido per lultimo risciacquo dei capelli, dopo lo shampoo e il
balsamo adeguati. Ripetete loperazione per più lavaggi e vedrete che risultati!
Ricetta del Castagnaccio
Ingredienti:
200 gr. di farina di castagne
50 gr. di uvetta
25 gr. di pinoli
sale q.b.
acqua q.b.
finocchietto a piacere
Procedimento:
Setacciate la farina in una capiente marmitta e unitevi i
pinoli, 25 gr. di uvetta e una quantità dacqua sufficiente ad ottenere un
impasto morbido, quasi liquido, simile alla besciamella. Aggiungetevi un pizzico
di sale e, dopo aver unto una teglia capiente con un cucchiaio di olio di oliva,
aggiungete le ultime uvette e il composto. Infornate nel forno già caldo a 200°
circa finché non si solidifica; prima di toglierlo dal forno fate la prova con
uno stuzzicadenti: se, dopo aver bucato la torta, lo togliete pulito, senza
resti di impasto sul legno, allora la torta è cotta al punto giusto. Una volta
impiattato il dolce, cospargetelo con del finocchietto, in base ai propri gusti.
I bimbi si leccheranno i baffi!
Per ulteriori curiosità: www.cinese.com
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