|     Immaginate un’auto senza pedali né volante, in cui l’accelerazione e il freno 
sono comandati grazie a un joystick. Benvenuti nel mondo del "by wire", un mondo 
in cui i fili elettrici sostituiscono i circuiti idraulici. 
 Ancora una volta è stata l’aeronautica ad aprire la strada in questo campo. Da 
molto tempo ormai, gli aerei hanno soppresso i collegamenti meccanici e i 
comandi idraulici per sostituirli con collegamenti via fili elettrici. Certe 
funzioni sono quindi gestite interamente dall’elettronica. Risultato: meno peso 
e più efficacia.
 
	
		| Applicata 
		all’automobile, questa tecnologia permetterebbe di eliminare certi 
		elementi come i pedali e il piantone dello sterzo. In parte, ciò è già 
		messo in opera. Attualmente, su un certo numero di veicoli, 
		l’acceleratore è "by wire": l’impulso sul pedale è trasmesso al motore 
		tramite un filo elettrico. L’industria automobilistica sta sviluppando 
		anche freni elettroidraulici: l’azione sul freno rimane meccanica, ma 
		l’ordine è trasmesso da un comando elettrico. La tecnologia "by wire" è presentata dagli specialisti come la prossima 
		grande rivoluzione nel campo automobilistico.
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		© Citroën Il volante della C5 by wire |  La Citroën aveva già presentato dei dimostratori, ad esempio il 
C-Crosser, un veicolo in cui i tre passeggeri seduti davanti potevano passarsi 
il volante a turno. Il volante, senza il piantone dello sterzo, scorreva lungo 
la plancia di bordo: ideale per dare il cambio di guida... 
	
		|  
		© Citroën  La C5 by wire | Da allora, Citroën 
		ha fatto ancora meglio: nella C5 by wire elaborata a partire dal modello 
		di serie, i pedali sono stati soppressi e il volante classico è stato 
		sostituito da un volante futurista di tipo F1. Per accelerare, basta 
		una semplice pressione sulle manopole di color grigio situate a livello 
		del mozzo. In quanto al freno, è azionato tramite un piccolo pulsante 
		sul volante. L’insieme è abbastanza facile da padroneggiare, e si è 
		sorpresi di come si gestisce l’accelerazione e il freno delicatamente, 
		con la punta delle dita. E dopo un certo tempo con una sola mano; in 
		fondo, non è più complicato che giocare con una consolle di videogiochi!
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		| Ma PSA Peugeot 
		Citroën non ha il monopolio del by wire, anzi. Altri costruttori si sono 
		già interessati a questa tecnologia, in particolare Mercedes che 
		è stato uno dei primi a montare un joystick in uno dei suoi veicoli. La 
		F500 Mind, che è probabilmente una delle concept-car più riuscite di 
		questi ultimi anni, è naturalmente "by wire". Anche General Motors 
		crede molto in queste tecnologie. La sua Hy-Wire a idrogeno prefigura 
		probabilmente quel che potrebbe essere l’auto di domani: un’auto con 
		molto più spazio interno, pavimento piatto e maggiore comfort. Gli 
		automobilisti potranno distendere le gambe, che non saranno più 
		ostacolate dai pedali.  |  
		© General MotorsLa Hy-Wire di General Motors
 |  Unica pecca: sarà necessario rifare la patente perché non si guida nello 
stesso modo questo tipo di veicoli. Bisognerà quindi aspettare ancora qualche 
anno prima di poter generalizzare la vettura "by wire"!  Laurent Meillaud  (da 
www.viamichelin.com)   Leggi le novità presentate al 61° 
Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte e consulta le schede auto 
di viamichelin  
http://www.viamichelin.com/viamichelin/ita/tpl/hme/MaHomePage.htm  
                    
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