Gli ombretti
Bentornate a tutte!
Finalmente completiamo il discorso sul trucco degli occhi. Dopo aver
sapientemente utilizzato la tecnica di bordatura e mezzaluna, passiamo all’uso
degli ombretti.
Premetto che anche questa volta vi spiegherò sostanzialmente la stesura delle
luci e delle ombre, nel senso che non tratterò l’argomento da un punto di
vista modaiolo, ma correttivo.
Nel caso di occhi infossati dovremo mantenere la palpebra mobile il
più possibile chiara, quindi applicheremo il bianco, l’avorio, il rosa tenue, il
giallo.. su tutta la zona. La mezzaluna, già precedentemente sfumata, verrà
ripresa con un colore “ombra” tipo marrone, bronzo, prugna, nocciola..
L’arco compreso tra la mezzaluna ed il sopracciglio sarà di nuovo chiaro e vi
suggerisco di scegliere tra il bianco e l’avorio per non appesantire la
palpebra.
Se gli occhi dovessero essere incavati, valutate innanzitutto
lo spazio della palpebra mobile a disposizione e decidete quindi se dovrà ssere
una zona più o meno ombreggiata. Nella migliore delle ipotesi potrete lavorare
con più sfumature che, partendo dalla zona più scura dell’angolo esterno,
passeranno ad una intermedia al centro per finire con un chiaro nell’angolo
interno.La mezzaluna sarà colorata come nel caso precedente. La scelta dei
colori dipende essenzialmente dal tipo di trucco che volete ottenere.
Per gli occhi sporgenti, infine, la palpebra mobile verrà interamente
colorata, attenzione a non esagerare utilizzando una tinta troppo marcata.
L’importante è perseguire l’intento di allungamento, come già avevamo detto.
Abolita la mezzaluna, potremo però valutare la possibilità di schiarire la
soprastante zona fino ad arrivare alle sopracciglia.
Chiariti i concetti base, potrete poi sbizzarrirvi provando tutte le
nuance che troverete in commercio, a seconda delle stagioni e della moda
corrente. Buon divertimento!
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