Il disagio della bellezza

Titolo:

Il disagio della bellezza

Autore:

AAVV

Editore:

Franco Angeli

Pagine:

160

Anno:

2006

Breve Descrizione:

La bellezza è storicamente associata alla perfezione. E' statol'obiettivo delle donne di tutti i tempi, ora anche degli uomini. Ma l'estetica è tutto?

Descrizione:

La storia umana è stata illuminata dalla luce della bellezza, per lungo tempo ritenuta in grado di condurre verso la Verità e il Bene, al punto che la nostra tradizione ha visto, alle sue origini, una guerra sanguinosa per la conquista di Elena e del suo mistero. Impossibile, dunque, rinunciare alla perfezione del bello, da sempre intrecciato con l'armonia e il benessere. Come può la bellezza coniugarsi, oggi, con il disagio? Come può convivere con il malessere, con un essere non correlato al bene? Sono stati Kant e Sade, di cui Lacan ha colto i punti di convergenza, a introdurre una radicale trasformazione del gusto e a consentire di pensare a una felicità implicata con il male, proponendo una diversa correlazione tra il bene e il bello. Ma il binomio disagio-bellezza riguarda in particolar modo l'universo femminile, laddove il corpo magro dell'anoressia testimonia il compito impossibile, per le donne, di indossare la bellezza, di farne un complemento alla mancanza. Non a caso, dunque, il binomio disagio-bellezza è sempre più frequentato dalla psicoanalisi, dall'arte, dalla filosofia, dalla sociologia, ambiti che si incontrano in questo volume a esplorare un enigma che, da Elena in poi, lascia intatto il suo mistero e ci appare ancora, come ha notato Leopardi "senza regola, senza esattezza, senza ragione".