Tarassaco


Pianta: erbacea perenne con radice lunga e carnosa e foglie disposte a rosetta, oblungo-ovate, con nervatura mediana e ronciniate.

Habitat, Coltivazione, Raccolta:  In Italia cresce dalla pianura alla zona alpina fino oltre i 3000 metri, dove si trova nei prati, ai margini delle strade e nei luoghi incolti.
La radice deve essere raccolta da giugno a serttembre, lavata, tagliata e fatta essiccare. La raccolta delle foglie deve avvenire invece da ottobre ad aprile.

Storia: ----

Uso medicinale e cosmetico: Tonico amaro, colagogo (eliminazione della bile ) e diuretico. Come tonico epatico il Tarassaco ha delle molteplici indicazioni , come ed esempio nei casi di stitichezza, negli eccessi di colesterolo e in tutti i casi di stanchezza dovuta ad un fegato pigro. Il Tarassaco è della stessa famiglia della cicoria.

Uso in cucina: Le foglie di tarassaco costituiscono una popolare insalata primaverile. Hanno un gradevolissimo sapore amaro aromatico e si mangiano sia da sole che insieme con crescione e altre erbe primaverili da tempi immemorabili. Le rosette intere ben lavate possono venire lessate e poi passate in padella; la pianta lessata, così come i fiori ancora chiusi, può essere conservata sottoaceto.