Gallio


Pianta: Pianta perenne, alta da 20 a 80 cm. In estate appaiono i piccoli fiori gialli sono raccolti in racemi terminali, con profumo gradevole.

Habitat, Coltivazione, Raccolta: É comune nei prati e nei boschi di tutta Europa; si è naturalizzato nelle regioni temperate del continente americano. La raccolta degli apici fioriti avviene in estate. L’essiccazione deve avvenire in luogo semi-ombroso e ventilato. La validità terapeutica viene meno dopo una lunga conservazione.

Storia: Nel passato la radice e i fiori venivano usati per tingere i tessuti. I pastori utilizzavano la pianta fresca per far cagliare il latte durante la produzione del formaggio, da qui anche il nome caglio e erba del caglio.

Uso medicinale e cosmetico: Tutta la pianta contiene aperuloside, glucosidi flavonoidi e cumarinici, oltre a piccole quantità di un fermento lattico, il cui effetto è potenziato dal contenuto della pianta in acido citrico e tannico. Il Gallio può essere utilizzato come antispasmodico e diuretico, inoltre facilita la cicatrizzazione delle ferite e la guarigione da colpi e contusioni.

Uso in cucina: I germogli possono essere utilizzati nella preparazione di insalate.