Bagni di Fieno


I Bagni di Fieno (o fitobalneoterapia), è una delle cure naturali più efficaci e antiche, infatti pare fossero già praticati nei secoli scorsi in alcune zone del Trentino, quando i contadini si recavano sugli alpeggi per rifornirsi di foraggio per gli animali. Durante la notte, dormivano avvolti da strati di fieno appena tagliato e l’indomani si sentivano in forma e pronti per un’altra faticosa giornata di lavoro. Si pensò, quindi di ripetere questa semplice operazione anche a valle e da qui incominciò il successo di questi fantastici bagni.

I bagni di fieno consistono in vere e proprie immersioni in erba fresca in via di fermentazione, durante le quali il corpo viene coperto, escluso la testa, da circa 50 cm di fieno. La temperatura sotto il manto erbaceo raggiunge valori tra i 40 e i 70 gradi stimolando una forte sudorazione che persiste dopo l’applicazione anche per tre/quattro ore. La prima seduta dura all’incirca 15 minuti, fino ad arrivare gradualmente, a 30 minuti. Il segreto di questa cura sono le piante officinali contenute nella miscela di erbe come timo, iperico, tarassaco, arnica, genziana, ranuncolo, l’antenaria ecc.

I bagni di fieno sono indicati per malattie reumatiche, forme osteoartrosiche provocate dal danneggiamento di cartilagini, artriti, ma anche malattie della pelle. Complessivamente svolge un’azione disintossicante per il corpo e rilassante per i muscoli. É un ottimo trattamento per la cellulite e la ritenzione dei liquidi ristagnanti. Questa terapia non presenta particolari controindicazioni - a parte per chi soffre di ipertensioni o di problemi all’apparato circolatorio-ma, come sempre, è bene consultare il proprio medico curante prima di affrontare una nuova terapia.