Attraversare l’Appennino sulle tracce degli antichi pellegrini...


Tra trekking e pellegrinaggio, passando dalla pianura al mare attraversando l’Appennino per poi risalire infine le colline della Lucchesia: è quanto promette “Cammina Cammina”. Si ripercorre l’antica via Francigena che conserva il fascino di un percorso spirituale unito a suggestivi paesaggi naturalistici. L’idea è di Parma Turismi, insieme alle Province di Parma, Massa-Carrara, La Spezia e Lucca, che propongono un viaggio entusiasmante: dieci giorni di cammino su sentieri dal sapore antico. Partenza e arrivo mantengono un significato simbolico medievale: tanto l’antica Borgo San Donnino (Fidenza) quanto Lucca erano mete di pellegrinaggio; la prima in quanto “teca” del corpo del martire e la seconda custode del venerato “Volto Santo”. Il tempo assume un ritmo diverso, la frenesia della quotidianità si allontana grazie alla dimensione spirituale che accompagna le distanze percorse a piedi, segnate dalle tappe nelle pievi che punteggiano il tracciato, le soste  e le visite nei borghi. Ci si ritrova a passare la notte in un ostello, versione “moderna” dei ricoveri che accoglievano i pellegrini in viaggio verso Roma o Santiago de Compostela. E l’itinerario diventa un modo tutto nuovo di fare turismo all’aria aperta unendo arte, natura e sapori al piacere di camminare, oltre che alla riscoperta dei rapporti di convivialità che si accendono con i compagni di cammino, in nome di un programma condiviso. Il progetto della camminata-evento prevede dieci tappe in dieci giorni, durante le quali i partecipanti sono accompagnati da una guida escursionistica specializzata. In programma visite dei principali monumenti che si incontrano lungo il cammino e momenti di animazione organizzati dagli enti locali coinvolti nel percorso. Parma, Massa-Carrara, La Spezia e Lucca sono le province toccate dal cammino della via Francigena in questo impegnativo tratto appenninico. Grazie alla collaborazione della Associazione europea delle vie Francigene è stato possibile rendere fruibili ben 210 chilometri continuativi di tracciato varcando il topico crocevia del Passo della Cisa.

Le partenze per le escursioni sono giornaliere, e previste dal 14 giugno al 1 luglio 2007. Oltre al percorso completo di dieci giorni Parma Turismi ha messo a punto anche proposte alternative da vivere in un weekend, che comprendono tre sole tappe. Il numero massimo di partecipanti per ogni partenza è di 25 persone.

L’organizzazione tecnica è affidata ad Antico Borgo Viaggi che propone un pacchetto base a partire da 449,00 euro comprendente: sistemazione in ostelli/conventi in camere multiple con bagno in comune; 10 pernottamenti e 10 prime colazioni; uso cucina gratuito ed autogestito in almeno 4 strutture durante il percorso; guida ambientale escursionistica per tutto il tragitto; visite guidate dei principali monumenti che s’incontrano lungo il tragitto; momenti di animazione a cura degli enti locali coinvolti nel percorso; servizio trasporto bagagli; assicurazione medico/bagaglio Mondial Assistance; porta-documenti; materiale informativo. Sono disponibili diversi pacchetti week-end e altre soluzioni di alloggio.

Prenotazione obbligatoria: Antico Borgo Viaggi filiale di Salsomaggiore Terme Tel. 0524/573561 e-mail: info@turismoebenessere.it www.turismoebenessere.it

Le tappe:

  • 1 giorno  Fidenza – Costamezzana
    Un facile percorso di saliscendi passando per i luoghi storici di Cabriolo, S. Maria del Gisolo e il Santuario di Siccomonte.
  • 2 giorno  Costamezzana – Fornovo Taro
    Percorso principalmente naturalistico che porta il viaggiatore davanti alla pieve romanica di Fornovo.
  • 3 giorno  Fornovo Taro – Cassio
    Comincia la salita verso l’Appennino, visitando la millenaria Pieve di Bardone e giungendo al borgo di Cassio tra boschi e i “misteriosi” Salti del Diavolo.
  • 4 giorno Cassio – Passo della Cisa
    Si attraversa uno dei luoghi simbolo della Via Francigena: Berceto. Poi la salita si fa impegnativa per giungere al crinale.
  • 5 giorno  Passo della Cisa – Pontremoli
    E’ tutta discesa nella natura selvaggia dell’alta Lunigiana; tra piccoli borghi, ponti antichi e guadi si giunge alle bellezze artistiche di Pontremoli.
  • 6 giorno  Pontremoli – Terrarossa
    In bilico tra passato e presente, si passano il borgo medioevale di Filattiera e l’antichissima Pieve di Sorano, Filetto, Villafranca e il Castello di Lusuolo.
  • 7 giorno Terrarossa – Sarzana
    Si entra in quella parte di Liguria incuneata nella provincia di Massa-Carrara,  ammirando la Pieve di San Caprasio ad Aulla e il borgo di Bibola per giungere alla bella cittadina di Sarzana.
  • 8 giorno Sarzana – Marina di Massa
    Dalle bellezze naturalistiche del Parco del fiume Magra ai resti della città romana di Luni, fino alla torre di Avenza per poi arrivare al mare.
  • 9 giorno Marina di Massa – Camaiore
    Stretti fra l’azzurro del mare ed il bianco incombente delle Alpi Apuane si passa dal Castello Aghinolfi per poi scendere nella vivace Pietrasanta e arrivare alla cittadina di Camaiore.
  • 10 giorno Camaiore – Lucca
    Si segue l’antico percorso, ancor oggi individuato dagli ospitali, giungendo a Lucca attraverso San Pietro dove esisteva il traghetto per superare il Serchio.

Per informazioni:
Parma Turismi - Tel 0521.22852 - Fax 0521.223161
info@parmaturismi.it