Un’estate tutta al naturale



Finalmente la tanto attesa estate è arrivata con il sole, eterno amico/ nemico, dilemma mai risolto in modo certo e definitivo.
Vediamo come e quali piante usare per trarre da esso i massimi benefici.

Basta osservare le piante che crescono in questa stagione per capire che la natura produce tutto ciò che ci è utile, se non indispensabile, per proteggerci in modo naturale.
Le piante, il cui fiore ha l’abbagliante colore del sole, sono certamente utili per proteggerci, mentre le bacche scure e i fiori che hanno tutte le tonalità dall’azzurro al blu tonificano la nostra circolazione, i frutti e le verdure che hanno il colore del tramonto ci nutrono e rinforzano le nostre difese. Allora, cosa state aspettando? Impariamo a sfruttare al massimo ciò che la natura ci offre!

Fiori gialli


Hiperycum’ Perforatum, conosciuta anche come Erba di San Giovanni

E’ un grande dono! Infatti, sono ampiamente decantate le qualità preziose di questa pianta, il suo effetto protettivo e cicatrizzante è fantastico, grazie anche alle sostanze emollienti e antinfiammatorie in esso contenute.
Attenzione, però, deve essere utilizzato solo sotto forma di macerato in olio d’oliva e, comunque, applicato dopo l’esposizione solare, perché ha un effetto fotosensibilizzante. Lascia la pelle dorata e liscissima.

Eccovi la ricetta!

Ingrdienti:
10 grammi di fiori d’iperico in 100 ml d’Olio d’0liva extra vergine
Procedimento:
Lasciare macerare al sole in un vasetto di vetro scuro, ogni tanto sbatterlo, agitando bene il contenuto. Dopo 15 giorni, filtratelo e usatelo sulla pelle arrossata, che tornerà liscia e morbida.


Calendula Officinalis

Il delicato fiore di questa pianta e’ uno dei più potenti antinfiammatori cicatrizzanti e lenitivi che, in aggiunta all’iperico, ci offre un’efficace soluzione a problemi di irritazione cutanea , eritemi solari o scottature. Impacchi locali attenuano il rossore e il prurito, stimolando la guarigione. E’ un ottimo rimedio per la maggior parte dei problemi causati da eccessiva esposizione ai raggi solari.