|    I rimedi naturali possono sostenere la persona durante il percorso di 
guarigione, ma non sostituiscono né l’impegno dello stesso malato nel recupero 
della salute né, tanto meno, il parere di uno specialista che valuti lo 
specifico stato infiammatorio; ciò premesso, ecco alcuni rimedi le cui proprietà 
sono da sempre conosciute ed utilizzate ed i cui effetti benefici sono 
assolutamente fuori discussione. Aglio - Il succo di questo bulbo possiede proprietà disinfettanti e 
stimolanti ed è uno dei migliori antibiotici naturali disponibili (sin 
dall’antichità, ad esempio, era utilizzato per curare la lebbra). L’assunzione 
può avvenire attraverso la masticazione degli spicchi, oppure previa cottura o 
tramite la riduzione in polvere. È inoltre 
possibile trarre beneficio dal suo utilizzo sotto forma di the, decotti o 
infusi.  Amamelide - È un albero che cresce 
diffusamente negli Stati Uniti; le foglie e le radici possiedono diverse 
proprietà medicinali. L’olio o, in alternativa, l’estratto alcolico di foglie e 
corteccia coadiuvano il massaggio nella cura delle infiammazioni. Assunta per 
via orale o applicata esternamente, l’amamelide attenua i gonfiori e riduce 
infiammazioni ed emorragie. 
 Cavolo 
- Da sempre usato per le notevoli proprietà antinfiammatorie, tanto che già gli 
antichi Greci lo impiegavano per curare irritazioni ed infezioni. Consumato 
regolarmente, il cavolo aiuta a prevenire le infezioni, mentre sottoforma di 
cataplasma può essere applicato su ferite infette, brufoli e manifestazioni 
purulente. Le foglie possono venire macerate ed applicate sulle zone da 
trattare, mentre fare gargarismi col succo è indicato nel caso di infezioni 
dell’apparato bucco-gengivale. Bere centrifugato di cavolo fresco riduce i 
fastidi dell’ulcera gastrica e della colite intestinale e può risultare utile 
anche in caso di asma, cefalea, cistite, bronchite e psoriasi. Corteccia di salice bianco - La corteccia di questa pianta contiene 
sostanze che possono ridurre la dipendenza da antinfiammatori chimici.
È un antinfiammatorio, un blando analgesico ed un 
tonico. È utile durante la convalescenza, in caso di febbre bassa ricorrente e 
di infiammazioni articolari. Viene utilizzata, inoltre, nella cura di lombalgie 
di tipo infiammatorio. La si utilizza sotto forma di decotti o infusi. 
 Fiore 
di calendula - Le sue proprietà 
antisettiche, antimicotiche ed antinfiammatorie sono conosciute da tempo 
immemore. Il suo impiego è utile in caso di febbre e di infezioni infantili; 
sotto forma di impacco o lavanda, inoltre, viene impiegato in presenza di ferite 
infiammate, ulcerazioni delle gambe, infiammazioni dei capezzoli durante 
l’allattamento e in caso di infiammazioni oculari. Come irrigazione o bagno cura 
le infezioni vaginali, mentre è un’ottima crema naturale in caso di 
escoriazioni, tagli, geloni con screpolature e infezioni micotiche. Iperico - Erba spontanea di di origine 
europea, detta anche Erba di San Giovanni; è conosciuta per il potenziale 
analgesico, antivirale ed antinfiammatorio. L’olio di iperico è indicato in caso 
di ferite e di infiammazioni ed eruzioni cutanee. 
 Limone - 
Il succo di limone ha proprietà depurative, antisettiche, disinfettanti e 
battericide. La scorza è antisettica, mentre l’olio essenziale è febbrifugo, 
battericida e antisettico. Lemongrass - Ha un effetto stimolante sul sistema immunitario, che 
viene sostenuto nel combattere le infezioni. Manganese - Rame - Assunti in forma catalitica, questi oligoelementi 
possono risultare utili in caso di infezioni recidivanti delle prime vie aeree 
(rinite, faringite, tonsillite, otite, sinusite, bronchite). Oro - Rame - Argento - L’abbinamento di questi oligoelementi giova di 
processi infiammatori ed infettivi a lenta risoluzione o recidivanti. 
L’assunzione consigliata è sotto forma catalitica. 
 Rosmarino 
- È una delle prime erbe usate a scopo terapeutico; ha proprietà antisettiche, 
battericide, funghicide e possiede un effetto depurativo. Si può beneficiare 
delle sue proprietà bevendo tisane o infusi, oppure impiegando l’olio essenziale 
nei diffusori di aromi. In caso di infiammazioni cutanee, giova aggiungere 
l’infuso all’acqua della vasca da bagno. Timo - Il timo è prezioso nel trattamento di tutte le infezioni e in 
particolar modo, grazie alle proprietà diuretiche e digestive, quelle gastriche 
e della vescica. È possibile utilizzarlo sotto forma di olio per pulire ferite 
infette e massaggiare zone irritate. Il timo stimola il sistema immunitario ed 
aiuta a combattere raffreddore, influenza, catarro e tosse. Un grazie per la 
collaborazione a 
www.naturopatia.org   
              
             |