|      Pianta:
	 Presenta 
	un fusto quadrato ed eretto alto circa 50 cm. Le foglie sono di forma 
	ovato-lanceolata con nervature alquanto marcate e margine crenato. I fiori 
	sono di color rosa porporino riuniti in spighe e la fioritura avviene in 
	estate. Habitat, Coltivazione, Raccolta: Predilige terreni argillosi, silicei, 
sottoboschi e prati ombrosi dell’Italia centro - settentrionale. Poco frequente 
nell’Italia meridionale e nelle isole.La raccolta delle radici e delle foglie deve avvenire prima della fioritura ed 
essiccate in luogo ventilato e poco illuminato.
 Storia: Conosciuta fin dai tempi antichi, la betonica era ritenuta 
un’importante pianta medicinale dalle proprietà addirittura magiche. Nella 
medicina popolare la betonica trovava grande impiego. Le foglie essiccate erano 
utilizzate un tempo per aromatizzare bevande e per preparare un tè. Era talmente 
conosciuta che il suo nome veniva affibbiato a quelle persone che sapevano tutto 
di tutti. Uso medicinale e cosmetico: 
Il decotto e l’infuso sono consigliati per agevolare il sudore, per 
raffreddamenti ed eliminare gli acidi urici. L’uso più comune oggi è quello esterno, con l’applicazione di cataplasmi delle 
foglie pestate su piaghe e ferite o impacchi di decotto di foglie e radici per 
lavare e medicare.
 Uso in cucina: Le foglie basali sono ottime in insalata se raccolte 
prima della fioritura, altrimenti sono troppo coriacee; ma possono essere 
consumate anche in altri modi; per es. lessata e condita con olio, limone oppure 
aceto, o fritta. Il periodo migliore per reciderle all’attaccatura del picciolo 
risulta essere quello di aprile - maggio; così facendo queste ricresceranno 
vigorose assicurando disponibilità di buone verdure. |