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                     Dopo il successo della prima edizione, ad Abano Terme rifiorisce Higan, il più importante Evento 
  dedicato alle arti e tradizioni d’Oriente, con particolare attenzione al Giappone. 
  Il titolo stesso dell’Evento, higan, è un termine giapponese composto da due caratteri: hi , altro, e gan, 
  sponda di fiume. Higan significa letteralmente “l’altra sponda del fiume” e vuole sottolineare
 la possibilità di avvicinarsi o approfondire la conoscenza di un altro mondo, diverso e lontano dal nostro.
 Per tre settimane Abano Terme sarà teatro di una manifestazione culturale che vuole avvicinare il pubblico 
all’Oriente in tutte le sue espressioni culturali, creando un incontro, un “ponte” immaginario in 
  grado di condurre il visitatore verso “l’altra sponda”.
 Higan è un evento organizzato dall’associazione culturale Higan in collaborazione con Inartis S.r.l.  
  e con il Comune di Abano Terme, il supporto e patrocinio del Consorzio Terme Euganee Abano Montegrotto,
  Turismo Padova TermeEuganee, 
  della Provincia di Padova, della Regione
 del Veneto.
  Visto l’indirizzo culturale della manifestazione, Higan ha ricevuto anche il patrocinio dell’Istituto di 
  Cultura Giapponese e del Consolato Generale del Giappone a Milano.
 Un unico tema conduttore, “Le Origini”, lungo il quale si svolgeranno i 17 giorni di manifestazione 
  sviluppati in 3 week-end durante i quali si concentrerà il fitto programma di spettacoli, conferenze, 
  dimostrazioni, mostre, lezioni e workshop per un totale di oltre 800 ore di proposte culturali. 
  
  Attesi oltre 
  15.000 visitatori, ingresso alla manifestazione gratuito.
 Il primo week-end, dal 16 al 18 marzo, si aprirà con l’inaugurazione della casa giapponese,
 la “Casa 
  della Peonia in fiore”, un ambiente progettato dall’Arch. Paola Trevisan con tutti 
  gli elementi cardine 
  dell’architettura giapponese, un luogo per tuffare il visitatore nella cultura 
  domestica del popolo del Sol 
  Levante. Le tematiche sviluppate 
  in questo primo week-end saranno quelle dell’estetica 
  del verde: dai 
  giardini giapponesi all’arte   dei bonsai.
 In questa cornice Higan ospiterà il secondo congresso nazionale 
  della Nippon Bonsai Sakka Kyookai Europe, che per l’occasione allestirà una mostra di meravigliosi esemplari 
  di bonsai
 e suiseki, proporrà conferenze culturali e dimostrazioni di tecnica.
 .jpg) Ospite d’onore 
  sarà il Maestro Abe Kenichi, uno dei maggiori esperti mondiali di Pino pentaphyilla.
 L’associazione 
  euganea del Bonsai, invece, si rivolgerà ai neofiti proponendo corsi base di manutenzione del bonsai da 
interno.
 Il capitolo sui giardini giapponesi si aprirà già all’ingresso 
  del Teatro Congressi: tutti i visitatori, 
  infatti, passeranno attraverso un giardino
 in stile giapponese;
  un karesansui, il tradizionale giardino secco,
 sarà allestito all’interno della casa giapponese; 
  la mostra fotografica
 in arrivo dagli archivi della 
  Japan Foundation, l’Istituto di Cultura Giapponese di Roma, mostrerà ai visitatori esempi di giardini
 in 
  Giappone.
 Un’area sarà dedicata alla bevanda ambrata più bevuta al mondo:
 il tè. 
Un percorso fatto di degustazioni guidate e mini-corsi di tè cinesi
 e giapponesi, conferenze sulle origini e le proprietà del tè, 
una mostra fotografica ed una suggestiva dimostrazione comparata di Chanoyu,
 la cerimonia del tè 
giapponese del Maestro Kazuie Murayama, Scuola Omotesenke, e di arte
 del tè cinese del Maestro Yip
  Wing-Chi, Presidente della Hong Kong Tea Association.
 Il 17 e 18 marzo, inoltre, si terrà “Haru no Go”, Go di Primavera, torneo di classe A
 di quest’antichissimo gioco orientale di strategia. 
Da non perdere gli incontri con i sapori giapponesi, ovvero degustazioni di cucina e sake.
   Il secondo week-end, dal 23 al 25 marzo, sarà incentrato sul confronto tra Occidente ed Oriente sul 
  tema della salute psicofisica. Professori della Facoltà di Medicina dell’Università di Padova, medici della  
  Fondazione Matteo Ricci di Bologna e dell’Istituto Ayurvedic Point di Milano si incontreranno per 
  discutere le evidenze scientifiche della medicina tradizionale cinese
 e ayurvedica, nonché di discipline 
  quali il Tai Chi Quan ed il Qiqong. Lezioni e minicorsi di Shiatsu, Yoga, Aikitaiso e meditazione e 
  trattamenti gratuiti di Shiatsu e Reiki completano il percorso culturale.
 Inoltre, durante questo week-end saranno presenti, in qualità di Paesi ospiti, il Tibet e l’India,
 un “Evento nell’Evento” organizzato in collaborazione con il Centro Tara Cittamani, che evidenzierà 
  gli aspetti di tradizione e cultura dei Paesi culla del buddhismo con conferenze
 ed incontri.
 Monaci buddhisti tibetani saranno inoltre impegnati durante tutto il week-end 
nella creazione
 di un mandala.
 All’interno della “Casa della Peonia in fiore”, invece, si respirerà aria di Giappone
 con le dimostrazioni di arti tradizionali quali Chanoyu, la cerimonia del tè giapponese,
 la vestizione del kimono, lezioni base di 
lingua, lo yuzen o pittura su seta 
per kimono, gli origami ed i giochi per bambini..
  Il terzo week-end, dal 30 marzo al 1 aprile, sarà dedicato ad uno speciale Evento, “Manga e Anime”, 
grazie alla collaborazione in Higan di Kappa Edizioni.
 La casa editrice bolognese, che da anni racconta 
le nuove storie
 di Lupin III, presenterà una mostra di tavole originali suddivise
 in tre percorsi tematici, 
che mostreranno al pubblico come il fumetto racconti stralci di vita e cultura nipponica. Sceneggiatori e 
disegnatori
 si metteranno inoltre 
a disposizione di pubblico e fans per incontri
 e dimostrazioni, 
presentazioni di libri e workshop 
dedicati alla creazione
 di fumetti. Altro interessante capitolo del weekend è dedicato alle Arti Marziali giapponesi, all’interno di un percorso strutturato che ne esplora le 
origini e successive evoluzioni. Conferenze, lezioni aperte
 ed approfondimenti di Kendo, Kyudo (arco 
giapponese), Aikido, Karate
 e Iaido verranno proposte per avvicinare curiosi e coinvolgere appassionati
di queste discipline marziali. Dal Giappone sono inoltre attesi il Maestro Keiichi Sugiyama, 8 Dan Aikido, 
Katori Shintoryu, successore del Maestro Minoru Mochizuki, ed il Maestro Kiyoshi Kanomata, 6 Dan 
Kyudo, Ogasawara-Ryu Yabusame. Spazio anche all’affascinante arte dello Shodo, o calligrafia 
giapponese, sapientemente presentata dal Maestro Norio Nagayama, insignito nel 2002 del titolo di “Maestro non più giudicabile”, con una mostra di opere personali, e coadiuvato dalla sua scuola 
Bokushin in un workshop di approfondimento ed una dimostrazione di stili.
 Numerosi ed imperdibili gli spettacoli che verranno proposti durante Higan, interpretati da artisti di 
fama internazionale in arrivo da Giappone ed Europa: solo per Higan arriverà dal Giappone
 il Maestro 
Onoe Kazuhiko, artista e compositore, per dirigere la sua opera "Fujito" il 17 marzo.
 Il giorno 
dell’inaugurazione, 16 marzo, la musicista e compositrice Mieko Miyazaki si esibirà
 in un concerto di 
Koto e Shamisen interpretando vari generi di musica.
 Torneranno anche quest’anno i Masa Daiko per 
dare vita a due energetici concerti di tamburi giapponesi, il 23 e 24 marzo. A rappresentare l’India sarà, 
il 25 marzo, uno spettacolo di danza tradizionale Barata Natyam; a concludere le serate 
della seconda 
edizione una dimostrazione
 di arti marziali giapponesi, ospite d’onore il Maestro Sugiyama, mostrerà agli spettatori l’evoluzione degli stili dalle tecniche di guerra alla via della guerra.
 Per maggiori informazioni:info@higan.com - www.higan.com
 
  
              
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