|       Invece di descrivervi cosa è significato assistere al torneo 
femminile a squadre del 15 maggio, preferiamo lasciare campo libero a chi di squash se ne intende davvero; non c’è una virgola che non sottoscriveremmo, 
comprese quelle più tecniche... se solo riuscissimo a capirle! Comunque, una cosa è certa: è stato un evento fantastico... e noi c’eravamo!!! "Qualcuno aveva chiesto a Vercesi di organizzare un torneo femminile da 
ricordare nel tempo e così è stato, più di quaranta ragazze, domenica 15 maggio, 
hanno lottato per vincere il 1° Trofeo La Gola in Tasca, 
supportato in maniera impeccabile da Beltade.it. Possiamo 
tranquillamente definirlo storico; il tutto è stato possibile dalla voglia che 
le ragazze avevano di giocare e di confrontarsi in un torneo a squadre che ha messo in risalto particolari organizzativi da prendere come esempio nei 
prossimi eventi ma soprattutto, e quindi fondamentale, dall’immenso lavoro 
svolto da Stefania Corsi che ha lavorato per quasi due mesi incessantemente al 
fine di ottenere il risultato sperato. Da non sottovalutare una cosa molto importante, l’amicizia che ha legato in 
questo periodo diversi fanatici dello squash, vedi Martire, Fulvio Marai, 
Ghirelli, Spettoli e Silvia Fantozzi, Mastrostefano, Paterlini, che hanno 
contribuito all’ottimo esito dell’evento. e per concludere un ringraziamento da 
parte di tutti alla direttrice “lavori” dell’evento femminile, Danila Gerri, che 
ha condotto il tutto in modo impeccabile superando tensioni a volte anche 
particolari".
 Seguito e foto su 
www.losquashitaliano.it
 
 
 E ancora:
 "Un po’ fatalisti, lo ammettiamo, lo siamo. Ma in questo caso dobbiamo dire che 
se qualcosa si è scritto al capitolo squash, non è stato perché semplicemente 
doveva essere, ma perché è stato un preciso impegno a volere fortemente che 
fosse così. E d’altronde non è possibile che, tre volte che andiamo a Milano3, 
tre volte ci troviamo oltre 100 che assiduamente praticano. Abbiamo pensato che, 
come i fiorellini lì sbucano dal nulla, come solo in quel luogo puoi capitare in 
un locale fuori dal tempo che fa musica dal vivo, così allo schioccare della 
dita, su richiesta, si potessero anche materializzare squashisti.
 
 Un 
mondo idilliaco. Dove puoi vedere il numero uno e due d’Italia che vengono solo 
per guardare e che casomai si sfidano, ridacchiando, con la racchetta più 
grande, dove c’è una rete nel mezzo. O che esultano o soffrono di fianco ad una 
radiolina ai goals fatti e subiti dal Brescia. Una terra dove gli Sponsors si 
presentano e capita che anche la squadra 14esima classificata se ne vada via 
mani piene di premi. O in cui ai partecipanti l’acqua per dissetarsi sia offerta 
dall’inizio alla fine della manifestazione. Ma questa volta non ci credevamo proprio che fosse tutto vero. Una voce ci 
aveva sibilato che c’era un torneo con 48 componenti femminili. Per 
inciso agli Italiani, record, contatene forse la metà. Abbiamo pensato a The 
Truman Show e siamo dovuti andare a verificare. E, visto che non credevamo ai 
nostri occhi, per darvi le prove che non eravamo anche noi del tutto impazziti, 
abbiamo fotografato. La Home l’avete vista. Non è la foto di Frizzi e Merigliani 
alla finale di Miss Italia, sono Bianchetti e Vercesi ad un semplice torneo di 
squash. Beh, semplice. Solo il più grande evento femminile realizzato nella 
storia italica del nostro sport. Foto e approfondimenti su
http://www.squashmagazine.net/14_15_milano3_femminile.asp  
  
              
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