|   Presentata a Parigi una grande novità per chi vuole risultati immediati. Il 
chirurgo Alessandro Gennai: «Un metodo rivoluzionario per ottenere risultati 
armoniosi e naturali»  Per un fondoschiena alla Jennifer Lopez basta il tempo di una messa in piega. 
Per sollevare glutei, aumentare polpacci, correggere irregolarità post 
liposuzione, cicatrici infossate e anche per rimediare a piccole imperfezioni 
del seno da oggi non servono più ricoveri, cicatrici e bisturi: è sufficiente 
qualche iniezione a base di acido ialuronico. La novità, che viene dalla Svezia, 
è stata presentata a Parigi durante la seconda edizione del corso organizzato 
dal gruppo di ricerca internazionale Expert 2 Expert e da pochi mesi è 
disponibile anche in Italia: si chiama Macrolane Vrf (Volume restoration factor) 
ed è il primo filler specifico per ripristino dei volumi e rimodellamento del 
corpo. «Uno degli argomenti più interessanti affrontati con i colleghi di tutto il 
mondo durante il convegno di Parigi riguarda il Macrolane, arrivato in Italia 
dopo anni di sperimentazioni cliniche -dice il chirurgo bolognese Alessandro 
Gennai, membro di Expert 2 Expert e socio della European Academy of Facial 
Plastic surgery -. Si tratta di un prodotto rivoluzionario che permette di 
rimodellare il corpo con la medicina estetica, grazie a delle semplici 
iniezioni: è indicato per valorizzare glutei e polpacci, ridefinire e 
arrotondare i contorni della silhouette, riempire i vuoti lasciati dalla 
liposuzione o le cicatrici causate da traumi o interventi chirurgici, e per 
scolpire i "pettorali" maschili». Il prodotto costituisce unattesa novità 
soprattutto per quanto riguarda i glutei: «Molte pazienti, donne ma anche 
uomini, lamentano un fondoschiena "piatto" e poco sexy. Fino a oggi lunico 
rimedio per sollevare i glutei erano le protesi, che però richiedono un 
intervento chirurgico, un postoperatorio abbastanza disagevole e possono causare 
non pochi problemi postoperatori; invece Macrolane non ha praticamente 
controindicazioni ed è eseguibile ambulatorialmente con semplici iniezioni». Da
settembre 2007 ha ottenuto lautorizzazione del CE, equivalente europeo 
della Fda (Food and drug administration)americana per il body shaping. Per 
quanto riguarda il sogno di gran parte delle donne, ossia ottenere un décolléte 
da pin up in mezzora, il dottor Gennai consiglia invece cautela: «Le 
sperimentazioni di Macrolane per il rimodellamento del seno, in corso dal 2002, 
sono quasi al termine -afferma il chirurgo bolognese-. Al momento il prodotto è 
indicato solo per regolarizzare piccoli difetti legati, per esempio, alla 
visibilità del bordo protesico e
  malformazioni sternali. È ancora prematuro 
parlare di vera e propria mastoplastica additiva, anche se la strada imboccata è 
molto probabilmente quella giusta: i risultati ottenuti sono eccezionali dal 
punto di vista estetico e sicuri dal punto di vista medico». Come funziona? Il trattamento è semplice, rapido e dura meno di una messa in 
piega. Non lascia cicatrici ed è necessaria unanestesia locale, quindi si 
inietta il filler con una minuscola cannula, grande come un grosso ago. È un 
prodotto riassorbibile e quindi altamente biocompatibile. Il trattamento può 
essere ripetuto, sia per ottenere maggiore pienezza e rotondità, sia per 
mantenere i risultati nel tempo.  Macrolane: Prodotto da Q-Med AB, società di biotecnologie svedese, 
Macrolane è un acido ialuronico che si basa sulla stessa tecnologia del Restylane, uno dei filler più utilizzati al mondo per spianare le rughe del 
viso. La differenza è che Macrolane, pur restando duttile e morbido, è più 
compatto e coeso, ha una maggior capacità di sollevamento, sostegno e ripristino 
dei volumi. Tecnicamente, si tratta di un gel cristallino a base di acido ialuronico Nasha
(stabilizzato, di derivazione non animale), costituito da 
macro-molecole che conferiscono al prodotto una consistenza densa e compatta, 
perfetta per il ripristino di volumi importanti.  Expert 2 Expert: Si tratta di un gruppo di esperti nato per rispondere alla 
crescente domanda di supporto scientifico nel campo della medicina e chirurgia 
estetica, creando una collaborazione tra industrie e un gruppo internazionale di 
professionisti del settore. E2E vuole fornire al paziente un nuovo approccio 
alla chirurgia sempre aggiornato, grazie a un ampio raggio di progetti: il 
mercato dellestetica sta crescendo velocemente e cambiando in fretta, 
assecondando il desiderio dei pazienti di rimandare il più possibile gli 
interventi più invasivi. Gli esperti, convinti che ricerca, sviluppo e 
innovazione sia il passaporto per andare avanti nel mercato dellestetica, si 
riuniscono periodicamente per discutere delle innovazioni, valutando vantaggi e 
controindicazioni. Partecipano a molti congressi internazionali in tutto il 
mondo (Parigi, Shangai, Londra, Monaco, Montreal, Dubai, Bangkok).  Alessandro Gennai - Profilo professionale Laureato con lode nel 1988 
in Medicina e Chirurgia allUniversità degli studi di Modena, Alessandro Gennai 
ha frequentato la Scuola Internazionale di Medicina Estetica alla Fondazione 
Fatebenefratelli di Roma e la specializzazione in Chirurgia Generale al 
Policlinico Universitario di Modena, per poi proseguire gli studi allestero 
(Los Angeles, Chicago, Spagna, Brasile e Argentina). Gennai, che ha partecipato 
a numerose trasmissioni televisive e radiofoniche come consulente per 
problematiche di chirurgia plastica ed estetica, è socio della Eafps, European 
Academy of Facial Plastic surgery. Lo studio si trova in via delle Lame a 
Bologna (www.gennaichirurgia.it).
   
              
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