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giovedì 25 aprile 2024    

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L’alimentazione e le stagioni: l’estate

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  L’alimentazione e le stagioni: l’estate

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Nutrizione & Salute - Prevenire e curare a tavola
L’alimentazione e le stagioni: l’estate

Fin dai tempi antichi la nutrizione è stata utilizzata come una vera terapia e può essere considerata la più antica medicina esistente. “Che il tuo alimento sia il tuo medicamento”, insegnava un grande medico della storia, Ippocrate, più di 2000 anni fa.
Molti disturbi della nostra società, quali obesità, diabete, malattie cardiocircolatorie, alti livelli di colesterolo, glicemia, disfunzioni intestinali e altri ancora sono causati da una errata alimentazione, che non tiene conto delle esigenze individuali né rispetta i cicli della natura.

E’ quindi fondamentale per il nostro equilibrio psico-fisico e il nostro benessere globale, mantenere una corretta alimentazione durante tutto il corso dell’anno.
Non esistono schemi alimentari fissi validi per tutti, in quanto un corretto stile alimentare deve tener conto di fattori soggettivi, quali la costituzione, gli eventuali disturbi presenti, lo stile di vita più o meno sedentario, il livello di stress, ecc., parametri che permettono di definire lo stile alimentare più adatto alle esigenze del soggetto. L’alimentazione va, quindi, sempre personalizzata.

Inoltre, e questo vale per tutti, per conservare il più a lungo possibile il proprio stato di salute e benessere e per favorire il mantenimento del proprio peso forma, l’alimentazione dovrebbe essere adatta all’ambiente in cui si vive e dovrebbe seguire i ritmi della natura, in particolare i cicli stagionali, ai quali l’uomo da sempre è soggetto e dei quali subisce le influenze. E’ importante quindi adottare un’alimentazione in sintonia con la stagione, per far sì che l’organismo si adatti più facilmente alle nuove condizioni climatiche, e per mantenere una buona energia, forma fisica e mentale.

Nella stagione calda l’organismo tende a perdere liquidi a causa di una maggior evaporazione e sudorazione: si rende quindi necessario introdurre una maggior quantità di liquidi e di sali minerali per reintegrare le perdite. La miglior bevanda è indubbiamente l’acqua naturale, non troppo fredda, ma indicati sono pure tè verde o tisane di menta o melissa non zuccherati, meglio se lasciati raffreddare, e centrifugati di frutta e verdura, questi ultimi ottimi a colazione. Da evitare bevande ghiacciate, gassate e zuccherate, tè freddo industriale (che ha un altissimo contenuto di zucchero), alcolici, caffé.

In estate il corpo viene esposto maggiormente ai raggi solari. E’ importante esporsi al sole gradualmente e con moderazione, proteggendo la pelle dall’esterno con gli opportuni prodotti solari, ma anche dall’interno, con alimenti ricchi di vitamina A, come le carote e tutta la frutta e verdura di colore giallo, arancio, rosso e verde. (melone, albicocca, pomodoro, peperone…), che favoriscono l’abbronzatura e rendono la pelle più elastica e idratata.

In estate il nostro organismo necessita di alimenti meno calorici, e soprattutto di calorie diverse, provenienti da cibi di natura più fredda. Sì, dunque, a verdura e frutta locali, meglio se non trattate. Ma in ogni caso, lavarle sempre accuratamente e sbucciarle quando è possibile. E consumarle più fresche possibile, per mantenere vivi i loro principi attivi. Tra le verdure, ottimo alimento estivo è il pomodoro, remineralizzante e antiossidante, ricco in particolare di potassio e vitamine A e C: è consigliabile assumerlo ben maturo, preferibilmente crudo o appena saltato in padella, e associarlo preferibilmente a proteine, piuttosto che a carboidrati. Tra la frutta, i frutti di bosco (lamponi, ribes, mirtilli) sono particolarmente consigliati per le loro proprietà antiossidanti, rinfrescanti e drenanti.
Come fonte di proteine, sarà bene sostituire le carni rosse e grasse, i salumi e i formaggi stagionati, alimenti che comunque andrebbero consumati in quantità minime in tutte le stagioni, con pesce, formaggi freschi e magri (ricotta o fiocchi di latte), qualche uovo fresco, o prodotti derivati dalla soia, come bevanda di soia, germogli, tofu.
Per quel che riguarda i carboidrati, sostituiremo le pastasciutte e i risotti con ricche insalate di cereali in chicchi (riso, orzo, farro) o pasta, associati a verdure, legumi o tonno, avendo cura di scegliere la versione integrale, meno calorica e ricca di principi attivi sani e vitali, cioè vitamine, minerali e fibra.

Per quanto possibile evitare i dolci, ipercalorici e fonti di zuccheri rapidi e di grassi non sempre di buona qualità, limitandosi a qualche gelato alla frutta, meglio se in versione light o a base di soia e fruttosio, sempre lontano dai pasti.
I condimenti saranno leggeri: oli spremuti a freddo di oliva o di girasole, con qualche goccia di limone o di aceto di mele e abbondanti triti di erbe aromatiche fresche. Anche lo yogurt magro, la salsa di soia o la crema di sesamo sono ingredienti che potranno essere utilizzati per preparare salsine fresche e leggere. Niente ragù e sughi cotti, ipercalorici e riscaldanti.

Infine, particolare attenzione andrà posta alla prima colazione, che dovrebbe essere sempre abbondante e ricca di alimenti vitali, anche e soprattutto per chi è in sovrappeso. In estate comprenderà centrifugati di frutta e verdura (es. carote, mele, sedano), frutta fresca, yogurt magro o di soia, un cucchiaio di semi di girasole, pane tostato o gallette integrali con marmellate di sola frutta, senza aggiunta di zuccheri di alcun tipo, un bicchiere di latte magro, meglio se di soia, eventualmente una tisana o una bevanda di cereali tostati, bevute tiepide.
 

Bruna Saracco
Naturopata, Laureata in Biologia
Esperta in Nutrizione e Tecniche di Respirazione Rilassamento
Qualifica di Esperta in Medicina Naturale dell’Università degli Studi di Milano
acquamarina_B@libero.it

www.yourimagespa.com



 


 

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