Alloro
Pianta: Piccolo albero sempreverde; il fusto è eretto, la
corteccia verde. Le foglie hanno la forma di lancia con il bordo ondulato, la
parte superiore è lucida e di colore verde intenso, mentre quella inferiore è
di un verde opaco. I fiori sono piccoli e di colore giallo-verde e sono riuniti
ad ombrella.
É una pianta che possiede sia gli elementi femminili che maschili, ma sono solo
quelli femminili che fruttificano producendo bacche di un color porpora-nerastro.
Habitat, Coltivazione, Raccolta: La pianta è spontanea e ha
bisogno di terreni ricchi e soleggiati o comunque non soggetti a gelate.
Gli arbusti devono essere piantati a fine estate o a metà autunno.
Le foglie si raccolgono tutto l’anno, ma per una migliore conservazione è
meglio raccoglierle tra marzo-aprile durante la fioritura. Le bacche si
raccolgono al termine della maturazione. L’essiccazione, per entrambe, deve
avvenire all’ombra in luogo asciutto e bene areato. Si conservano poi i n
contenitori possibilmente di vetro chiusi ermeticamente.
Storia: Introdotta in Europa dall’Asia Minore, i Greci la consacrarono
ad Apollo. La leggenda narra che Apollo si era innamorato di Dafne, che però
non ricambiava i suoi sentimenti. Un giorno mentre egli la inseguiva, Dafne per
non cadere nelle braccia dell’indesiderato corteggiatore, invocò la protezione
degli dei, che la trasformarono in alloro.
Con i suoi rami si incoronavano gli eroi, i personaggi illustri delle arti e della vita sportiva. Dal
Peloponneso, le piante di alloro si sono diffuse in tutta Europa in particolare nei giardini, raggiungendo le coste della Manica e dell’Atlantico.
Uso medicinale e cosmetico: L’infuso può essere utilizzato per
combattere i problemi di digestione e nei casi di meteorismo oppure contro la
debolezza; mentre in caso di ustioni o dolori reumatici si può utilizzare
l’olio di alloro.
Può essere utilizzato anche come antisettico, antidepressivo.
Uso in cucina: L’alloro è un pianta che può essere utilizzata nella
preparazione di molti piatti sia di carne che di pesce. Oppure nella
preparazione di alcuni sapori di dolci e di bevande.
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